Verso il boom dei veicoli a metano
Nei prossimi anni si registrerà un vero e proprio boom per le vendite di veicoli a metano: nel 2024 dovrebbero infatti esser vendute quasi quattro milioni di queste vetture contro i 2,3 milioni di esemplari che sono stati collezionati nel corso del 2014, con un incremento di quasi il 70%. A fornire questa previsione è l’istituto di ricerca Navigant Research, e a renderle note l’Osservatorio Federmetano.
In questo quadro, particolarmente forte dovrebbe essere lo sviluppo in Nord America, anche grazie alla grande disponibilità di metano resa possibile negli ultimi anni dall’estrazione dello shale gas. E’ lo stesso Osservatorio a porre in rilievo i motivi economici che sono alla base di questo rinnovato interesse nei confronti dei veicoli ecologici. Proprio l’uso del metano consente infatti di risparmiare notevolmente nella spesa per il carburante, ormai una delle voci più pesanti nella gestione dell’auto. Anche lo sviluppo delle nuove tecnologie, a partire dal dual fuel, concorre in tal senso, permettendo risparmi che possono arrivare sino al 30% abbattendo al contempo l’emissione di CO2 e polveri sottili.
In un futuro abbastanza prossimo, proprio l’arrivo di nuovi veicoli provvisti di dual fuel che saranno prodotti direttamente dalle case costruttrici dovrebbe dare ulteriore impulso all’autotrasporto, contribuendo alla soluzione di una crisi di larga portata che ormai da anni affligge il settore. Ma anche il settore dei veicoli commerciali sarà beneficiato dallo sviluppo tecnologico in atto, che sarà uno dei pilastri su cui poggerà lo sviluppo del settore nei prossimi anni.
Va infine ricordato che in occasione della prossima edizione di Autopromotec, la manifestazione che viene organizzata ogni due anni a Bologna e che quest’anno è in programma nei giorni dal 20 al 24 maggio, sarà fatto il punto sulla situazione dello sviluppo dei veicoli a metano nel nostro Paese, con un focus particolare che andrà ad esaminare le prospettive offerte dal dual fuel e dal metano liquido (GNL).