Telepass, boom di non paganti

Un aumento mai registrato prima di automobilisti che non pagano il casello. A comunicarlo è un apposito studio realizzato dal giornale Quattroruote che ha rilevato come gli automobilisti che non pagano il pedaggio sia letteralmente schizzato nel corso di questi mesi estivi. Sono soprattutto gli stranieri, spesso turisti, a non pagare il casello sulla rete autostradale italiana con un danno davvero rilevante per le casse dello stato. Il boom degli utenti che non pagano il pedaggio si è registrato soprattutto nel corso degli ultimi cinque anni con un aumento, in termini percentuali, che supera il 28%. Se prima gli automobilisti che non pagavano il pedaggio era 418mila, ora ammontano a 536mila.

Come accennato in precedenza la maggior parte dei “non paganti” sono gli automobilisti che provengono da altre nazioni. A guidare la classifica, contro tutte le attese, sono i tedeschi con una percentuale di 21,9% a seguire troviamo gli svizzeri ed i francesi entrambi con una quota di dieci punti percentuali mentre al terzo posto si posizionano i rumeni con il 9,3 ed infine gli spagnoli con poco più del 6%. I  metodi per aggirare le regole sono davvero tanti. Uno dei modi per passare sotto al telepass e non pagare è quello di collocarsi in una posizione immediatamente a ridosso della vettura vicina, così da evitare la fotografia.

Altri utilizzano il metodo di accampare scuse, una volta giunti nei pressi del casellante che fotograferà la targa e invierà un avviso di mancato pagamento. A questo punto l’utente dovrà recarsi in un Punto Blu dove potrà corrispondere la cifra, ma spesso non accade. In questo caso la società invierà un ingiunzione di pagamento, ma se, come spesso accade, ci si trova di fronte ad un automobilista straniero, il rintracciamento può essere davvero difficile, soprattutto se si tratta di francesi, turchi, bulgari e rumeni; mentre nel caso di tedeschi e svizzeri la procedura può essere più realizzabile.