Il restyling dell’Audi A1

Sono trascorsi  quattro anni dal lancio sul mercato della Audi A1, la più piccola tra le auto del marchio teutonico. Un lasso di tempo che induce ad un bilancio e anche ad ormai necessario restyling,  il quale sembra badare molto più alla sostanza che alla forma.

Audi A1

Il nuovo modello dovrebbe arrivare nelle concessionarie già ad inizio 2015 e gli aggiornamenti predisposti interessano tutta la gamma della A1, comprese le varianti sportive S1. Tra i nuovi dettagli estetici, quelli che spiccano in particolare sono i gruppi ottici e i paraurti, le cui modifiche hanno comportato un aumento della lunghezza fino alla misura di 3,98 metri. Non vanno poi dimenticate le inedite possibilità di personalizzazione relative alla colorazione degli archi del tetto, oltre ad una serie di nuovi pacchetti che includono adesivi colorati, parti speciali e cerchi in lega assolutamente esclusivi. Di carattere più limitato le modifiche estetiche che sono state approntate all’interno, ove spiccano le nuove finiture cromate nella plancia. È stato invece oggetto di aggiornamento il sistema di infotainment MMI, che può presentare ora una gestione dei comandi vocali nettamente migliorata.

Per quanto concerne il lato più strettamente tecnico, vanno segnalati in particolare il nuovo servosterzo elettromeccanico ad assistenza variabile e la nuova gamma dei motori, la quale comprende tutte unità sovralimentate, a iniezione diretta e disponibili, senza distinzioni, dotate del cambio automatico doppia frizione S-Tronic. Dopo questo restyling, la nuova Audi A1 Restyling sarà anche la prima auto nella storia del marchio a montare un motore tre cilindri, uno a benzina, il 1.0 TFSI da 95 CV, e uno diesel, il 1.4 TDI da 90 CV. Va infine registrata una ultima novità, ovvero il propulsore 1.8 TFSI da 192 CV, il quale va a sostituire il vecchio 1.4 TFSI Twin Turbo da 185 CV posizionandosi appena sotto il 2.0 TFSI da 231 CV delle S1 e S1 Sportback. Ora non resta che attendere le reazioni dei mercati.