Porsche rinuncia a sfidare la Ferrari 458

Sembra proprio che la Porsche abbia rinunciato all’idea di produrre una concorrente per la Ferrari 458. A rendere noto il proponimento della casa di Weissach, almeno per il momento, è stata una recente intervista di Wolfgang Hatz, responsabile della divisione Ricerca e Sviluppo, durante il Los Angeles Auto Show, rilasciata alla rivista australiana Drive.

Ferrari 458

In pratica il progetto della nuova sportiva a otto cilindri, ormai conosciuto come progetto 988 e destinato ad inserirsi nella gamma di sotto della 918, non sarebbe stato scartato del tutto, ma temporaneamente rinviato. Lo stesso Hatz  ha inoltre aggiunto che la casa sarebbe ora concentrata sui progetti immediati, che sono lo sviluppo di alcuni modelli completamente nuovi, come il successore della Panamera, i successori della Cayenne e della prossima generazione delle sportive del marchio. Le prossime generazioni Cayenne e Panamera arriveranno nel 2017, dando modo perciò agli ingegneri Porsche di avere a disposizione poco più di due anni per completarne lo sviluppo. La casa sta inoltre lavorando su nuovi motori, trasmissioni e sui sistemi ibridi per entrambe le vetture stradali, mentre un posto a parte spetta al programma teso a riportare la casa automobilistica tedesca a a partecipare alla famosa 24 ore di Le Mans.

Per quanto concerne gli obiettivi, la Porsche è estremamente determinata a far lievitare la propria produzione globale annuale oltre le 200.000 unità entro i prossimi anni. Attualmente, la quota di macchine prodotta raggiunge i 155.000 veicoli, quelli collezionati nel corso del 2013, con un 8% di crescita annuale. In forza di questo tasso di espansione, l’obiettivo sta diventando perciò sempre più raggiungibile, favorito anche da un veicolo come la Macan, posizionato nella parte bassa della gamma, che contribuisce non poco ad accelerare la crescita dei volumi di vendita. Proprio per questo motivo, gli analisti si interrogano sulla reale necessità di rafforzare la linea di prodotto anche nell’alto di gamma, operazione che porterebbe benefici che appaiono di poco conto e che non giustificano il rischio corso nel confronto con la Ferrari 458.