Perché le vendite di moto, ciclomotori e scooter sono forti in Europa?
Le cifre hanno recentemente rivelato che le vendite di moto in Europa sono aumentate notevolmente negli ultimi anni. Nonostante solo un aumento marginale del PIL di alcuni mercati europei, e un’ulteriore flessione in altri, le vendite di moto sono riuscite a invertire il trend. Dal 2009, la tendenza generale del settore in questo mercato ha assistito ad un drammatico declino. Tuttavia sembra che le cifre per i primi mesi del 2014 rivelino una rinascita.
Un aumento dell’ 8,6 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ispira certamente fiducia per l’industria nel suo complesso, con 121.478 moto vendute nel mese di gennaio e febbraio di quest’anno – rispetto alle 111.879 unità l’anno scorso nello stesso periodo. Di tali vendite, una grande percentuale di aumento è dovuta agli scooter con una potenza bassa. Ma perché si è verificato un tale andamento nei mercati come la Spagna, dove la disoccupazione ha raggiunto il 25,6% durante il periodo di aumento delle vendite? I costi di gestione sono certamente un fattore che contribuisce alla decisione: con i prezzi del carburante ad un massimo storico nel mercato europeo e i costi dei trasporti pubblici in rapido aumento. La moto è costosa e le spese sono inferiori, l’unico costo è la benzina che in ogni caso ha una resa maggiore rispetto ai consumi di un’automobile. In alcune città europee, la proprietà di una moto è persino più conveniente del cinquanta per cento rispetto all’uso dei mezzi pubblici.
Viaggiare in moto è anche uno dei più veloci metodi di trasporto nelle città congestionate. In molte città, come Londra o Milano, durante le ore di punta, viaggiare in metropolitana o in autobus può spesso risultare claustrofobico. Se c’è traffico, l’agilità di uno scooter o di uno motorino consentono rapidi e sicuri sorpassi, rendendo i viaggi meno stressanti. Il parcheggio è spesso più semplice e gratuito. Quindi concludendo che l’aumento delle vendite in tutta Europa è in gran parte favorito dalla mancanza di trasporti pubblici efficaci e di alternative a basso costo quali la proprietà auto e mezzi pubblici, indipendentemente da ciò, la maggior parte dei motociclisti, come me, condivide la passione per la libertà che solo una moto può fornire.