Marchionne sulla nuova Giulia
Nel corso di un incontro tenuto a Balocco, in occasione della presentazione della Fiat 500 X, l’amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne, ha spaziato a tutto campo, toccando una lunga serie di argomenti molto interessanti. A partire proprio dall’ultima 500, che secondo Marchionne costituirebbe l’inizio di una nuova fase di espansione del gruppo da lui guidato. La nuova vettura gode infatti di una architettura che è stata messa a punto insieme a Jeep, un primo evidente frutto della collaborazione instaurata tra le due aziende, che potrebbe dare ulteriori frutti nel futuro, aprendo nuove strade al gruppo.
Marchionne ha quindi affrontato il tema della nuova Giulia, che dovrebbe vedere il prossimo test drive nel nostro paese, probabilmente nel corso del terzo trimestre del 2015. La nuova vettura Alfa continua in effetti ad essere circondata dal mistero e a far crescere la curiosità, anche per il fatto di costituire praticamente un bivio per il biscione. Una sua riuscita potrebbe portare fuori dalle secche il marchio, un suo fallimento potrebbe affossarlo definitivamente. Al riguardo occorre ricordare come proprio Marchionne abbia parzialmente frenato lo sviluppo della nuova Giulia dichiarandosi non soddisfatto del design proposto dal Centro Stile della Fiat. Considerato che la macchina dovrebbe essere la risposta italiana alle Bmw serie 3, alle Audi A4 e alle Mercedes di classe C non è propriamente un viatico incoraggiante.
Infine, l’amministratore di Fca ha anche precisato che il collocamento delle azioni Fca e del convertendo avverrà prima di Natale, mentre per quanto concerne il flottante sul mercato Usa dovrebbe aggirarsi intorno al 20%, anche se lo stesso Marchionne ha poi ammesso che sono in corso alcune valutazioni. Per quanto riguarda la quotazione del titolo del gruppo, ha poi ricordato come ad un mese dal debutto in borsa di Fca, l’accoglienza del mercato sembra indicare come lo stesso abbia compreso la valenza della mossa. Infine, l’ipo Ferrari, che dovrebbe aver luogo tra il secondo e il terzo trimestre del 2015.