L’assicurazione a chilometro conviene?

Con il costo delle polizze assicurative che per molti diventa sempre più un peso insopportabile, si moltiplicano le soluzioni per andare incontro a chi non utilizza molto la propria vettura e non ha intenzione di pagare cifre esorbitanti per pochi chilometri. Si fa sempre più spazio l’assicurazione a chilometri che permette all’automobilista di pagare per il percorso effettivamente realizzato. Un vantaggio non di poco conto per chi non ha bisogno di effettuare grandi spostamenti con la propria automobile. Questa formula permette, infatti, di abbattere i costi della metà rispetto alle normali polizze che non tengono minimamente in conto dell’effettivo uso che si fa della propria vettura.

assicurazione a chilometri

L’elemento fondamentale dell’assicurazione a chilometro è la possibilità di personalizzare la propria polizza in base alle esigenze. Pagare una somma che sia corrispondente all’effettivo utilizzo della vettura è senza dubbio un vantaggio a patto, però, che non venga superata la soglia di chilometri percorsa. E’ di fondamentale importanza controllare attentamente la quantità di chilometri percorsi. Il primo passo da fare è quindi quello di installare la scatola nera: un dispositivo che permette il controllo continuo dei propri spostamenti attraverso il satellite. L’applicazione della scatola nera non comporta nessun tipo di costo. Questo dispositivo è di fondamentale importanza non solo per il monitoraggio continuo dei chilometri percorsi, ma anche per rintracciare l’auto in caso di furto o di inviare aiuti in un sinistro.

I vantaggi dell’assicurazione a chilometri sta appunto in un costo davvero minore della polizza che può essere abbattuta anche della metà mentre gli svantaggi che si devono affrontare riguardano soprattutto le stringenti limitazioni che si devono rispettare. Sono davvero salate le penali che si devono pagare nel caso in cui si superi il limite, ma dei costi aggiuntivi anche se la quantità di chilometri percorsi sia eccessivamente al di sotto della soglia. Il chilometraggio stabilito si aggira, di solito, intorno ai 5mila chilometri ogni anno. Un altro obbligo riguarda le informazioni che devono essere fornite alla compagnia la momento della sottoscrizione che riguardano il tipo di utilizzo, il modello di auto oltre all’età, la residenza e la classe di merito.