Da Nokian pneumatici 5 consigli per la manutenzione dei dei pneumatici
Abbiamo appena effettuato il cambio stagionale passando dalle gomme invernali a quelle estive. Ma adattare il treno di gomme a condizioni climatiche e temperature più elevate non basta: occorre tenere gli pneumatici sempre in perfette condizioni di efficienza.
Matti Morri, il Technical Customer Service Manager del finlandese produttore di pneumatici Nokian, ci indica cinque consigli per fare una buona manutenzione agli pneumatici estivi, garantendone la sicurezza, la longevità e l’efficienza. Regole di base note a tutti ma un ripasso, in previsione della torrida stagione estiva, non fa mai male!
Bulloni ben serrati
- Controllare sempre i bulloni delle ruote.
- Una buona abitudine ogni 200 km circa. Per niente scontato, il controllo dei bulloni, soprattutto per chi utilizza cerchi in lega, è essenziale in quanto durante il funzionamento essi potrebbero allentarsi. Il check va effettuato con l’utilizzo di una chiave dinamometrica. I cerchi in ferro non richiedono particolari controlli ma le precauzioni non sono mai troppe.
Pressione pneumatici sotto controllo
- Misurare la pressione degli pneumatici.
- Se non si dispone dei moderni sensori di pressione, Nokian suggerisce di effettuare questa operazione con precisa regolarità, almeno una volta ogni 30 giorni. La pressione di gonfiaggio degli pneumatici è responsabile della sicurezza di guida.
- Se essa è troppo bassa, influenzerà inoltre il consumo di carburante. Se invece è troppo alta, rischia di far scoppiare gli pneumatici, evento pericolosissimo, soprattutto nei tratti autostradali.
- Il valore della pressione corretta è visionabile nel manuale stesso del veicolo.
Via i sassi dal battistrada
- Rimuovere i sassi o i detriti dalle scanalature del battistrada.
- Nokian consiglia di fare un controllo periodico ed accurato, è necessario rimuovere i grossi sassi che si incastrano nelle principali scanalature della gomma. Le pietre più grandi infatti, tendono a non venire espulse naturalmente durante la guida, penetrando invece più in profondità nello pneumatico, arrecando gravi danni alla gomma stessa.
- I sassi più piccoli possono essere trascurati in quanto, generalmente, vengono espulsi durante la marcia dell’auto. I sassi ed i detriti incastrati fra i dischi dei freni, causano moltissimo rumore e devono essere rimosse necessariamente dal gommista di fiducia.
Pneumatico di scorta
- Mai lasciare a casa la ruota di scorta, che sia una valida Nokian o di un altro produttore.
- Anche se scontato come consiglio, una ripassata alla regola resta d’obbligo, soprattutto se si viaggia tanto. Oltre ai suddetti controlli da rivolgere ai 4 pneumatici montati, le stesse attenzioni vanno obbligatoriamente date alla gomma di scorta. E’ importante controllarne la pressione e la profondità del battistrada all’inizio stagione estiva. Un’utile accortezza potrebbe essere di lasciarla gonfia con un livello di pressione superiore a quello standard, in quanto con il tempo e, il non uso, essa tende a sgonfiarsi naturalmente.
- Nelle auto di ultima generazione la ruota di scorta è sostituita o affiancata da un set di riparazione che include un sigillante per pneumatico ed un piccolo compressore d’aria. E’ importante lasciarli sempre in auto e impararne il corretto funzionamento.
Usura dei pneumatici sottto controllo
- Tenere sotto controllo le condizioni del deterioramento.
- Ultimo, ma non meno importante consiglio, è quello di invertire gli pneumatici almeno ogni 8 mila km.
- Ruotare le gomme (passare quelle anteriori dietro e viceversa), costituisce un ottimo metodo per prolungarne la salute e farle consumare in maniera omogenea, garantendo una sicurezza ed una tenuta maggiore.