Come risparmiare sull’assicurazione
Il prezzo della polizza assicurativa nel nostro paese può essere davvero oneroso. Un esborso a cui ogni italiano deve far fronte e che in media risulta essere notevolmente superiore agli altri paesi europei. Un elemento che si aggiunge è poi la discriminazione territoriale che caratterizza i vari prezzi nelle varie regioni del nostro paese, molto più che altrove. Per tutti questi motivi sono sempre più in tanti a cercare un modo per abbassare gli oneri della polizza assicurativa.
L’abbassamento del costo per la polizza assicurativa per coloro che installano la scatola nera è obbligatorio per legge. Stesso discorso per quanto riguarda i rilevatore del tasso di alcolemia che può essere disposto all’interno della vettura. Un altro provvedimento che è possibile prendere per vedere abbassare la polizza assicurativa è l’ispezione preventiva del veicolo. Questo procedimento viene messo a disposizione dalla stessa compagnia che può effettuare il controllo, prima della sottoscrizione della polizza da parte del cliente. Sia per quanto riguarda l’installazione della scatola nera che i controlli, ricadono tutti sulle tasche della compagnie assicuratrici. La percentuale di sconto viene determinata dall’IVASS. Le spese relative alle apparecchiature sono sempre a carico della compagnia.
La polizza può abbassarsi anche nel caso si decida di sottoscrivere più polizze assicurative per veicoli in possesso con clausola di guida esclusiva. Cioè se a condurre l’autovettura sia una sola persona. Ma risparmiare sulle assicurazioni a breve potrebbe essere ancora più facile. Uno dei provvedimenti che dovrebbe essere presto messo in campo dall’esecutivo di Matteo Renzi prevede un forte bonus per tutti gli automobilisti che non sono coinvolti in incidenti per un minimo di 5 anni e che montano la scatola nera a bordo: la polizza per queste determinate persone sarà equiparata a quella tipica delle aree nelle quai il premio ha un costo inferiore, un risparmio davvero notevole per gli automobilisti “virtuosi”.
