Citroen grande protagonista al Salone dell’Auto di San Paolo
Citroen è stata la grande protagonista del Salone dell’Auto di San Paolo conclusosi domenica scorsa. Non è del resto una novità la forte presenza del marchio francese in Brasile, se si pensa che Citroen ormai da due decenni frequenta con successo le strade del paese sudamericano e vede una crescita di consensi sempre più continua.
San Paolo si è fatta notare in particolare la nuova Citroen C3 prodotta a Porto Real, la quale è riuscita a posizionarsi al quinto posto tra le vetture più vendute del suo segmento, per effetto delle 320 mila unità piazzate sulle strade del continente tra il 2003 e oggi. Sono del resto gli stessi vertici aziendali a ricordare come l’America Latina sia una delle direttrici chiave nella strategia di espansione di Citroen, una zona considerata prioritaria per la strategia di internazionalizzazione del marchio. Come dimostrano del resto le ultime creazioni del centro Stile brasiliano, e le tecnologie specifiche presentate proprio al Salone dell’Auto della città paulista. Tra le novità presentate dal marchio transalpino nel corso della kermesse brasiliana, spicca in particolare la concept car Cactus, la quale va a ridisegnare lo stile della mobilità urbana ed extraurbana.
Accanto alla Cactus, vanno però ricordate le varie la C3 Aircross Lunar, C3 Parisian Vintage e la C4 Lounge Sport White, quest’ultima proposta in una nuova versione THP Flex, dotata del primo motore turbo a iniezione diretta Flex fuel proposto sul segmento delle berline medie. Proprio la C4 Lounge Sport White può essere considerata una risposta diretta alle esigenze della clientela brasiliana, grazie ad una tecnologia del tutto coerente con le necessità in termini di riduzione dei costi di utilizzo. Il modello ha già raggiunto un discreto grado di attrazione, calamitando il consenso di 11mila utenti nel corso degli ultimi dodici mesi in Brasile. Infine occhi puntati sulla nuova Citroën C4 Picasso, lanciata nel corso del primo semestre del 2014 in Argentina e ora di scena a San Paolo al fine di testare le reazioni del pubblico brasiliano.
