Auto volanti, arriva l’investimento di Larry Page: cofondatore di Google
Un investimento importante potrebbe contribuire alla realizzazione della prima auto volante. Un’innovazione in grado di rivoluzionare il modo di muoversi in tutto il mondo evitando ogni sorta di traffico veicolare. Larry Page, in particolare, co fondatore di Google, ha dimostrato di credere molto nell’innovazione delle auto volanti elargendo ben 100 milioni di dollari per la realizzazione del primo veicolo che possa fluttuare in aria. E’ la Zee.Aereo a beneficiare dell’investimento di Page, una compagnia che si è prefissata lo scopo di lanciare sul mercato un automobile in grado di spostarsi in aria o, con le ruote, a seconda delle esigenze.
Le nuove innovazioni messe in campo grazie all’utilizzo sopratutto di materiali leggere ed adatti ad un simile scopo, potrebbero portare alla realizzazione, a breve, del primo prototipo. In realtà i primi veicoli in grado di muoversi fluttuando in aria sono già stati realizzati dalla compagnia, a detta degli abitanti di Hollister, città del sud della California dove sono stati avvistati i primi veicoli dotati di speciali eliche posteriori mentre un altro veicolo avvistato era in possesso di tre eliche posizionate sui due lati della vettura. Il tutto viene supportato da appositi software in grado di migliorare la stabilità degli spostamenti dei veicoli.
Non è la prima volta che l’uomo ha tentato di spostarsi con auto volanti. Già nei primi decenni del secolo, quando le auto erano state inventate da poco, alcuni ricercatori avevano pensato alla realizzazione dei veicoli in grado di spostarsi in aria. Tutti gli esperimenti sono, però, falliti. Ma le auto volanti di Zee.Aereo utilizzeranno degli specifici motori elettrici mentre il design dei veicoli sarà in grado di far decollare il veicolo in verticale, grazie alla funzionalità delle varie eliche installate. Già nel 2012 la compagnia ha realizzato il primo veicolo in grado di decollare verticalmente. Un dispositivo che potrebbe rappresentare da modello base per le prossime auto volanti.