Assicurazioni, ancora incertezze sulle telecamere
Il problema dell’evasione assicurativa nel nostro paese è a livelli davvero allarmarti. Lo confermano le associazioni delle compagnie assicurative, ma anche dei consumatori che però non mancano di far notare alle autorità preposte come il costo della polizza assicurativa nel nostro paese sia notevolmente più alto rispetto agli altri paese europei. Sono quasi quattro milioni, 3,9 milioni per essere precisi, coloro che viaggiano con auto sprovviste di copertura assicurativa per una percentuale che ammonta a dieci punti percentuali di tutti i veicoli presenti nel nostro paese, un vero e proprio record rispetto agli altri paesi membri dell’Unione Europea. Ma una serie di novità potrebbe interessare il settore tra e prossime settimane.
Una serie di innovazioni che secondo molti abbatteranno il fenomeno delle RC Auto false con una diminuzione generale del costo delle polizze assicurative. Si parte dalla mancata esposizione del tagliando assicurativo che verrà sostituito dalla rivelazione elettronica. E’ il 18 ottobre la data fatidica nella quale entreranno in vigore le nuove regole. Proprio per quanto riguarda la rivelazione automatica delle targhe è sorto un vero e proprio giallo negli ultimi giorni. Sembrerebbe, in particolare che non sarebbe del tutto chiaro quali enti dovrebbe accollarsi l’onere dell’installazione delle telecamere in grado di rivelare il rispetto delle regole per quanto riguarda la copertura assicurativa delle autovetture che transitano su una particolare arteria stradale.
In particolare né i comuni né le Regioni sembrano intenzionate a prendersi in carico le responsabilità. Per ora i dispositivi sono in grado di rilevare un’autovettura non assicurativa, ma chi applicherà la multa? Sempre per quanto riguarda l’esposizione de tagliando assicurativo le compagnie sottolineano come, nonostante sia stato eliminato l’obbligo di portare il tagliando bene in mostra sulla propria auto, sia sempre prevista la presenza del certificato di assicurazione con sé e mostrarlo al momento di un controllo delle Forze dell’Ordine.
