Assicurazione Moto Temporanea

Per coloro che utilizzano la propria motocicletta solamente in alcuni periodi dell’anno, un’assicurazione temporanea può essere la soluzione migliore per ridurre così drasticamente le spese relative all’assicurazione del proprio mezzo. In questo modo non si è vincolati ad un oneroso pagamento assicurativo annuale che sicuramente ha dei notevoli vantaggi, ma è alquanto inutile se si ha la possibilità di utilizzare la motocicletta solo in alcuni mesi specifici, come può essere la primavera e l’estate. Ragion per cui l’assicurazione temporanea della moto permette al suo possessore da un lato la copertura totale dei danni subiti o causati nei mesi stabiliti e dall’altro garantisce un ottimo risparmio rispetto ad un’assicurazione annuale.

Questo tipo di assicurazioni possono essere giornaliere, ovvero dai 3 ai cinque giorni, trimestrali o semestrali. Laddove le prime sono utilizzate da coloro che hanno l’opportunità di usare la moto solo per un periodo breve come può essere una vacanza, mentre le seconde sono sottoscritte da coloro che hanno la moto in una città diversa da dove vivono e che quindi la possono utilizzare solo in un dato periodo dell’anno. Per quanto riguarda la percentuale di risparmio essa sarà determinata dal profilo del conducente e dalle caratteristiche del suo veicolo. Attenzione però che ci sono anche due sostanziali svantaggi legati ad alcune limitazioni considerevoli: la prima è legata alla libertà di azione del conducente del proprio veicolo, per cui egli può essere soggetto a delle contravvenzioni molto salate se utilizza la sua moto al di fuori della forbice di tempo prevista dal contratto, la seconda è legata all’impossibilità di ottenere un passaggio alla classe di merito più alta essendo l’assicurazione moto temporanea un tipo di garanzia assicurativa inferiore ad un anno.

Però per ovviare a quest’ultima limitazione si potrebbe sottoscrivere una polizza sospendibile, una tipologia di assicurazione sulla moto che si può interrompere, per almeno 30 giorni e al massimo 12 mesi, e riattivare così in qualsiasi momento il conducente ne ha voglia. Uno dei vantaggi di questo tipo di assicurazione è che i costi si riducono notevolmente, oltre ad ammortizzare le spese, e a maturare comunque la classe di merito. Per quanto riguarda il calcolo del premio assicurativo che potrebbero chiedervi le compagnie assicuratrici, oggi giorno grazie alle piattaforme on line è possibile personalizzare la propria assicurazione temporanea limitandosi ad inserire una serie di dati per l’elaborazione delle offerte proposte dalle varie compagnie che valuteranno così su che cifra può ammontare il premio assicurativo. Come prima cosa si analizzerà il profilo del richiedente e cioè la sua età, il sesso, la città di residenza per poi comparare questi dati anagrafici con il modello e la cilindrata della motocicletta. A seguire bisognerà indicare una serie di caratteristiche del vostro veicolo che hanno un valore determinante rispetto a parametri ben precisi stilati dalle compagnie assicurative, come:

1. La Classe Universale di assegnazione che è determinata dall’anzianità e dal numero di sinistri
2. Il tipo di alimentazione, e quindi la benzina, il GPL, elettrica o diesel
3. Il tipo di antifurto, e cioè se è meccanico, satellitare. Ricordandoci che una moto ben protetta rappresenta ovviamente un rischio minore per le assicurazioni, dato che ha meno probabilità di essere rubata, e di conseguenza avrà un costo minore come premio assicurativo.
4. Il tipo di massimale, laddove più è alto e più costerà all’assicurazione per le varie clausole di esclusione
5. Il tipo di guida, e cioè se viene guidata anche da altri, come per esempio minori di 23 anni che hanno una patente da meno di 2 anni, laddove in quel caso, secondo l’assicurazione il rischio è più alto e quindi il costo assicurativo tenderà inevitabilmente a salire.