Assicurazione moto, le ultime novità

Non tutti sanno che da un pò di tempo si è avuto un importante cambiamento nel mondo delle assicurazioni per i motociclisti. Molte le modifiche che sono state introdotte riguardo l’attestato di rischio. Si tratta del  documento in cui vengono illustrati i vari incidenti in cui il motociclista è stato coinvolto. Ora l’evoluzione della tecnologia porterà all’attestato di rischio virtuale. Il preciso obbiettivo di questo nuovo provvedimento è quello di evitare le solite truffe assicurative che anche nel mondo delle motociclette sono praticamente all’orine del giorno. Sono tanti i casi in le Forze dell’Ordine hanno scovato vere e proprie falsificazioni dell’attestato di rischio.

E’ importante per le compagnie e per gli organi di controllo evitare eventuali falsificazioni di questo documento, da sempre considerato il più importante per determinare le polizze assicurative. Una novità che ha riguardato, nel corso dei mesi scorsi, anche il settore delle automobili che già da alcuni mesi, non hanno nessun tipo di obbligo di esibire il tagliando assicurativo. Nel caso in cui il motociclista voglia accedere alle informazioni riguardo il proprio attestato di rischio, si dovrà collegare al sito ufficiale della propria compagnia assicurativa. All’interno del portale potrà accedere al proprio account loggandosi o creare un nuovo account immettendo le credenziali necessarie richieste dal sito.

Ma non tutti sono in grado di utilizzare il computer quindi anche per coloro che non hanno ancora dimestichezza con gli strumenti informatici, è stato istituito un apposito sistema che permette di ottenere il proprio tagliando cartaceo. Bisogna fare una specifica richiesta alla propria compagnia assicurativa che, dopo una certo periodo, potrà inviare il documento direttamente a casa del cliente. Tutte le varie informazioni sulle diverse procedure che, ora sono state introdotte, dovranno essere obbligatoriamente spiegate dalle varie compagnie agli utenti, rendendo più chiaro il funzionamento del tagliando elettronico, anche a chi non ha rapporti con il mondo dei computer.