Assicurazione giornaliera, cosa c’è da sapere

Quasi nessuno conosce la possibilità di sottoscrivere una polizza assicurativa giornaliera in grado di offrire una tutela dalla durata di ventiquattro ore. Sono molte le motivazioni che possono portare alla sottoscrizione di una polizza assicurativa del genere; ad esempio di può avere l’esigenza di portare una vettura che non si utilizza da alcuni anni e che magari si deve ormai trasportare a rottamare. E’ di fondamentale importanza, come accade sempre più spesso nel mondo delle assicurazioni, confrontare le varie offerte che il mercato offre. Questo tipo di assicurazione rientra nella categoria delle polizze temporanee; un segmento di mercato che comprende anche le polizze che hanno una durata settimanale, di un mese ecc..

E’ essenziale avvisare in tempo la compagnia riguardo il giorno durante il quale si vuole usufruire della copertura assicurativa giornaliera, in caso contrario, si corre il pericolo di incorrere in pesanti sanzioni ed, nel caso in cui si rimanga coinvolti in un incidente automobilistico, si dovranno pagare franchigie anche molto pesanti. Il tempo utile per avvisare la propria compagnia dell’intenzione di sfruttare la copertura può essere anche di sole 24 ore.

Sono tanti gli aspetti che vengono presi in considerazione per quanto riguarda il costo della polizza assicurativa giornaliera. Si va dall’età del conducente, allo storico degli incidenti, all’esperienza fino alla regione nel quale si ha la residenza. Uno dei fattori di cui le compagnie tengono in conto è l’area di residenza con un prezzo che nelle regioni settentrionali ha un prezzo inferiori alle aree del sud. Per quanto riguarda il prezzo della polizza c’è da sottolineare come essa venga calcolato il 15% del premio annuo più il contributo giornaliero che si calcola dividendo il premio annuale per 360: nel caso in cui si paghino 600 euro all’anno, l’assicurazione giornaliera costerà ben 91 euro. Insomma non è proprio la soluzione più economica esistente.