Assicurazione Auto Storiche
Per coloro che sono in possesso di un’auto storica e desiderano stipulare un’assicurazione continuativa per salvaguardare il valore stesso dell’autovettura, sono previste delle agevolazioni fiscali per quanto concerne le compagnie assicurative specializzate nella registrazione di auto storiche alla federazione nazionale, permettendo ai proprietari delle vetture di stipulare delle polizze RC auto dal carattere personalizzato e che quindi sono soggette ad una serie di variazione a seconda della tipologia dell’auto in questione.
Le assicurazioni per le auto storiche che vengono stipulate presentano una serie di vantaggi da non sottovalutare e che possono garantire alle autovetture una maggior possibilità di accrescere il proprio valore di mercato nel caso in un futuro prossimo si decida di venderle o cedere. Ma prima di spiegare le modalità relative alla sottoscrizione di patti assicurativi a lungo termine bisogna chiarire quali sono le auto che vengono considerate storiche, e cioè quali possono aspirare ad un’agevolazione finanziaria e quali invece ne vengono escluse.
Per cui volendo tracciare una tabella di criteri favorevoli possiamo specificare che le auto storiche sono quelle che hanno più di 20 anni di vita, ovviamente partendo dalla data di costruzione dell’auto e non quella della sua immatricolazione, come solitamente si crede. A questo dato anagrafico occorre però aggiungere un altro fattore di estrema importanza, e cioè l’iscrizione dell’auto ad un registro specifico e cioè quello dell’ASI, acronimo con cui si intende la società che gestisce il raggruppamento delle Auto Storiche Italiane presenti su tutto il territorio nazionale, e che ha il gravoso compito di monitorare l’attività di conservazione delle auto d’epoca registrando accuratamente la loro appartenenza a determinati periodi storici.
Questa registrazione in genere viene effettuata tramite il lavoro di mediazione di un’agenzia specializzata in auto storiche che è iscritta regolarmente all’ASI; ed è un passaggio molto importante senza il quale non possiamo aspirare a nessun tipo di agevolazione, perché in questo la nostra auto diventa a tutti gli effetti un’auto d’epoca e quindi sottoposta ad una serie di misure per salvaguardarne l’autenticità e il prestigio storico ed economico. A quel punto bisogna inviare all’ASI una serie di foto scattate nel corso degli anni che attestino il buono stato di conservazione dell’auto a testimoniare il suo valore storico da salvaguardare.
Se l’ASI accetterà la domanda d’iscrizione la propria auto sarà considerata storica e da quel momento potrà essere valutata come tale. Il costo per l’iscrizione alla società confederata di Auto Storiche italiane oscilla tra i 40 e i 50 euro, necessari se si vuole richiedere a qualsiasi compagnia assicurativa una polizza adeguata per la propria auto storica e dunque per rientrare nel pacchetto delle agevolazioni fiscali personalizzate. A fronte di tale iscrizioni vediamo con ordine quali sono i vantaggi di un’assicurazione agevolata per i possessori di auto storiche. Le auto storiche di regola non pagano il bollo, ma solo la tassa di circolazione
- Le compagnie assicurative propongono una classe di merito fissa che va calcolata al di fuori del sistema bonus malus.
- La possibilità di guida libera che consente a chiunque di guidare l’auto senza far lievitare il premio assicurativo secondo le norme vigenti riguardo alla sottoscrizione di polizze per auto.
- Ci sono convenienti agevolazioni per chi ha una collezione di auto storiche. Per cui basterà stipulare una formula garage che consente di estendere i benefici della polizza su tutto il gruppo di auto storiche.
- Garanzia di una copertura totale alle auto storiche che partecipano alle manifestazioni, alle sfilate di tipo sportivo, a eventi legati al mondo del cinema e della televisione, a patto che non rientrino in una gara competitiva dove i rischi per l’autovettura sono molteplici.