La Sfida dei Richiami: Chi è il ‘peggior’ costruttore degli ultimi 30 anni?
Secondo uno studio, effettuato cercando tra quasi 30 anni di dati federali del National Highway Traffic Safety Administration, è risultato che il premio per il più basso numero di richiami effettuati è da attribuirsi a Mercedes-Benz mentre il costruttore più veloce nella identificazione dei difetti ed emissione delle campagne di rientro è BMW. Lo studio effettuato dal sito web iSeeCars ha preso in considerazione la vendite di veicoli negli Stati Uniti di 15 grandi case automobilistiche e delle loro filiali dal 1980-2013.
Per dare il tempo sufficiente alle auto di permeare il mercato, gli analisti hanno poi confrontato questi numeri con i richiami totale di ogni casa automobilistica a partire dal 1985 al 10 marzo del 2013. Con la semplice matematica, i risultati classificano le case automobilistiche per la percentuale di vetture richiamate rispetto alle loro vendite totali. Solo le case automobilistiche che hanno venduto almeno 1 milione di auto sono state incluse all’interno della finestra di 33 anni; sono così state escluse dalla classifica Jaguar, Land Rover e piccoli marchi a basso volume. General Motors, nonostante le terribili accuse per la sua ‘politica dei costi’ per il fiasco con gli iniettori, si classifica al terzo posto con il 65 per cento dei richiami sul totale delle vendite, pari a circa 2 veicoli richiamati ogni tre venduti. (Lo studio non include il richiamo di 2.2 milioni di veicoli effettuato nel 2013). Mercedes-Benz con il 28 per cento si piazza al primo posto, seguita da Mazda con il 55 per cento. Per Chrysler, Volvo, e Volkswagen, il rapporto tra vendite e richiami diventa quasi di uno-a-uno, con Hyundai che raggiunge il primato per la più alta percentuale di richiami. In termini di tempestività nei richiami – punto che ha creato non poca polemica durante il caso degli iniettori GM – BMW risulta essere la più rapida con l’ 87 per cento dei richiami effettuati entro tre anni dalla vendita, seguono Nissan e General Motors, entrambe con l’ 85 per cento. Mercedes con l’ 81 per cento non mantiene il primato della precedente classifica e Toyota si classifica ultima con il 68 percento dei richiami effettuati nei successivi tre anni dalla vendita. In ogni caso, un tasso di richiamo inferiore non indica necessariamente che una casa automobilistica stia realizzando un’ auto di qualità superiore e più affidabile.