Rc Auto, come controllare l’attestato di rischio online
Le novità del settore assicurativo hanno portato alla cancellazione del formato cartaceo dell’attestato di rischio. Un documento senza dubbio importante, ma che, da alcuni mesi non è reperibile in formato cartaceo. Il primo aspetto da tenere presente è la collocazione dell’attestato di rischio. Il documento è consultabile solo su internet in un’apposita pagina dedicata agli attestati di rischio. Si tratta di una specifica sezione del sito della compagnia assicurativa dove sono presenti tutti i dati che prima erano riportati nell’apposito documento che veniva redatto dalla banca. L’assicurato, quindi, può leggere tutte le informazioni necessarie sul sito della banca, in una sezione dedicata ad ogni cliente.
Appena l’utente è riuscito a loggarsi nel portale dell’assicurazione nella propria area riservata, può leggere i vari parametri assicurativi di maggiore interesse. E’ la classe universale a rappresentare l’elemento a cui porre maggiore attenzione per capire con precisione la propria situazione assicurativa. Si tratta di un elemento evidenziato con la sigla CU e indica un valore cha va dal numero uno al numero 18. Si tratta di una numerazione che classifica la propria affidabilità. Tanto più basso sarà il numero tanto maggiore sarà l’affidabilità alla guida del conducente, secondo la compagnia assicurativa.
Sempre sul documento di attestato di rischio si trova indicato, con precisione, il numero di incidenti che l’utente ha provocato nel corso degli ultimi cinque anni. Inutile dire che più alto sarà il numero di incidenti provocati, maggiore sarà il rischio incidente per l’intestatario e naturalmente il costo del contratto di assicurazione. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la sospensione della guida della vettura. Gli anni nei quali il conducente non ha intenzione di possedere un auto andranno a ricadere nella cessazione del nuovo contratto assicurativo. L’ultimo attestato di rischio potrà essere realizzato solo in riferimento agli ultimi cinque anni, passati i quali si ripartirà dalla quattordicesima classe.