Piccolo trasloco a Milano: come organizzarlo in autonomia?

Tutti i traslochi, si sa, non sono mai stati dei semplici e brevi cambiamenti, ma anzi coinvolgono molto diventando generalmente piuttosto impegnativi. Nel caso di un piccolo trasloco, a Milano così come in qualsiasi altra città, si potrebbe optare per farlo in autonomia; basti pensare al trasloco di un ufficio o di una piccola abitazione in cui si posseggono poche cose. Ma vediamo insieme come procedere nel migliore dei modi.

Definizione dei particolari generali

Tanto per iniziare a capire meglio come sviluppare un piccolo trasloco a Milano bisogna tenere in considerazione che questo trasferimento comprende diverse necessità. Fra queste è bene valutare la chiusura e l’apertura delle utenze, il cambio di residenza e una somma sufficiente per mettere in pratica il trasloco stesso.

Se la preferenza ricade su delle ditte professionali di traslochi, il budget da destinare sarà maggiore. In questo caso specifico, essendo un piccolo sgombero, sarà sufficiente contare sulle proprie forze e utilizzare un classico furgone in affitto da caricare e scaricare in autonomia. Una delle possibilità è quella di VAN4YOU Milano che permette di noleggiare mezzi per uno o più giorni, così da sfruttarlo per il trasporto degli oggetti nella nuova dimora.

Organizzazione del piccolo trasloco

Fin da subito è bene munirsi di scatoloni, pennarelli, nastro adesivo per pacchi, pellicola trasparente e un foglio di carta con penna. Questa attrezzatura sarà utilizzata durante l’inscatolamento dei nostri oggetti da spostare nel nuovo appartamento. Per compiere un così importante passaggio è meglio contare sulla disponibilità di amici e parenti che potranno, magari nel fine settimana, offrire un valido aiuto.

Quindi non resta che iniziare il trasloco e aprire gli scatoloni inserendo tutto ciò che si vuole trasferire. Si comincia da una stanza scrivendo sul foglio di carta il numero dello scatolone e il suo contenuto. Specificare magari anche la stanza di provenienza e segnare se si tratta di cose fragili. Chiudere lo scatolone con nastro adesivo da pacchi e continuare così con gli altri ambienti.

Per quel che riguarda invece i mobili, vanno avvolti da pellicola trasparente mantenendo all’interno cassetti e ripiani per evitare di perdere delle piccole parti del mobile. Se ci troviamo di fronte allo smontaggio di un armadio i vari pezzi che lo compongono devono essere numerati e soprattutto tenere da parte le viti relative. Finito il lavoro, non resta che noleggiare un furgone, se nessuno in famiglia o nella cerchia di amici dispone di un simile veicolo.

Il trasloco richiede comunque una certa cura nell’imballare la merce perché ogni oggetto va avvolto da carta di giornale se fragile oppure prezioso. Milano è certamente una città caotica, di conseguenza è bene considerare il percorso stradale meno impegnativo o cruciale da attraversare per raggiungere la destinazione del nuovo appartamento.

Arrivati sul posto gli amici aiuteranno nello scaricare come hanno fatto durante la fase di carico e pian piano il contenuto degli scatoloni troverà la sua collocazione ideale anche grazie agli appunti presi in precedenza. Per i mobili invece la loro posizione deve essere già stata valutata in anticipo per poterli sistemare nelle giuste zone della nuova casa. Alla fine, tutti gli oggetti ritorneranno al loro posto, ma in un appartamento diverso.