Come togliere i piccoli graffi dalla carrozzeria
Grandi o piccoli che siano, i graffi sulla carrozzeria sono seccature che ogni proprietario di auto vorrebbe evitare. Ognuno di noi vorrebbe sempre che la propria automobile fosse in perfette condizioni e fa di tutto affinché questo avvenga.
Molte volte, però, si notano dei graffi che prima non c’erano e che, magari, sono stati provocati da qualcun altro, causati da una manovra sbagliata o da qualcosa che ha colpito la vettura e così via. In ogni caso, non c’è da perdere tempo o porsi troppi interrogativi: bisognerà intervenire per rimuoverli e fare in modo che l’auto torni come nuova.
“Si. Ma come?” vi starete giustamente chiedendo. Basterà seguire i consigli della carrozzeria a Reggio Emilia My Car Service per avere una soluzione – come dire – “chiavi in mano”.
Carrozzeria graffiata: cosa fare?
Senza ricorrere al carrozziere, è possibile rimuovere i graffi dalla carrozzeria seguendo semplici istruzioni e mettendo in pratica delle tecniche precise.
- Lavare l’auto: certamente, la prima cosa da fare è procedere al lavaggio completo dell’auto perché, quando sarà splendente, permetterà la perfetta individuazione di ogni abrasione, piccola e grande che verrà così ripulita dallo sporco.
- Analizzare i graffi: non tutti i graffi sono uguali. Alcuni sono più profondi, altri meno. Pertanto, bisognerà analizzarli per verificare la loro profondità e capire come intervenire.
- Piccoli graffi? Pasta abrasiva: qualora la profondità dei graffi sulla carrozzeria sia minima, si può riparare il danno con della pasta abrasiva per auto. Dopo aver passato una pezza sulla parte sulla quale è richiesto l’intervento ed essersi assicurati che sia completamente asciutta, con un batuffolo di cotone basterà trattare il graffio passandoci delicatamente sopra la pasta abrasiva, limitatamente alla zona danneggiata in cui si percepisce la profondità.
- 4. Grandi graffi? Vernice: se i graffi sono profondi bisognerà armarsi di vernice e pennello. Dovreste acquistare la vernice presso rivenditori specializzati ed, ovviamente, dovrà essere perfettamente corrispondente al colore dell’auto. Con un pennello dalla punta fine, bisognerà “rimpolpare” il graffio mettendo la vernice nella sua profondità, avendo cura che la stessa non superi i bordi. Una volta terminata l’operazione, la vernice dovrà asciugare al riparo da eventuali agenti atmosferici che potrebbero compromettere la riuscita dell’operazione effettuata.
- 5. Lucidatura: che i graffi sui quali si è intervenuti siano grandi o piccoli poco importa, perché la successiva operazione richiesta è quella della lucidatura, affinché l’auto ritorni come nuova. Dopo aver passato la pasta abrasiva con il cotone o provveduto alla verniciatura, bisognerà ultimare l’intervento passando alla lucidatura, realizzata mediante una pulizia più profonda che eliminerà eventuali residui di materiali, uniformando e livellando la parte sulla quale si è intervenuti.
- 6. Fissante: ultimissimo passaggio è quello che prevede una spruzzata di cera alla quale viene affidato il compito di fungere da fissante e, alla fine, la tua auto sarà come nuova.
Una precisazione è, però, d’obbligo: le riparazioni “fai da te” sono possibili quando dei quattro strati che compongono la carrozzeria, sono stati compromessi solamente i primi due, ovvero il rivestimento ed il colore e non, invece, il primer o l’acciaio per i quali sarà necessario l’intervento del carrozziere.