In vacanza con il camper: l’assicurazione temporanea è la soluzione ideale?
Finalmente l’avete fatto, avete comprato il vostro primo camper risparmiando e facendo sacrifici, con l’unico obiettivo di scrollarsi di dosso tutte quelle impellenze come decidere mesi prima il posto dove passare le vacanze, la ricerca di voli economici, hotel e sistemazioni comode ma senza andare incontro a salassi; insomma tutta una serie di necessità a cui dover pensare ogni volta che si decide di staccare la spina per concedersi un periodo di relax.
Essere liberi di viaggiare come e quando si vuole, di partire senza guardare costantemente l’orologio, di fermarsi a piacere, di mangiare dove si vuole e, soprattutto, di godersi qualsiasi istante delle vacanze senza dover dare conto a nessuno, senza essere schiavi di orari di arrivo o di partenza. In poche parole essere davvero liberi di viaggiare magari immersi nella natura portando figli e animali domestici con sé risparmiando sui costi di alloggi e sistemazioni varie.
Possedere un camper, un sogno che sempre più italiani realizzano o contano di realizzare il prima possibile, oltre al costo di acquisto del mezzo include anche altre spese di cui bisogna tener presente come l’assicurazione RC Auto.
A differenza delle automobili, camper e caravan rientrano nella categoria autocarri alla stessa stregua di furgoni, van e veicoli professionali e, a differenza dell’RC auto, le polizze assicurative per questo tipo di veicoli non si basano sulla cilindrata del mezzo, bensì sulla portata dello stesso.
Scegliere l’assicurazione autocarro giusta, e soprattutto la più conveniente in base alle proprie esigenze, è quindi una cosa da tenere già in considerazione prima dell’acquisto del camper stesso, proprio per fare in modo che l’economicità di una vacanza on the road non venga vanificata dal pagamento di salate polizze assicurative, che sono comunque superiori a quelle riservate alle automobili.
Nel caso poi il camper venga utilizzato per brevi periodi dell’anno, magari soltanto d’estate o durante i periodi festivi, è ovvio che pagare l’assicurazione anche nel corso dei mesi in cui il camper è fermo in garage risulta essere un vero spreco.
Fortunatamente, in questi casi, la soluzione ideale potrebbe essere quella di ricorrere a un’assicurazione temporanea, particolari polizze, ormai sempre più comuni e entrate a pieno titolo tra i prodotti standard offerti dalle compagnie assicurative, che propongono delle formule di copertura temporanea dei mezzi assicurati.
Con le polizze temporanee, infatti, si ha la possibilità di attivare l’assicurazione RC del camper, per esempio, relativamente a un periodo di tempo ben identificato di durata pari a una frazione dell’anno solare o, addirittura, limitata qualche settimana o a singoli giorni, magari per sfruttare un “ponte” e mettersi in viaggio con la famiglia per godersi un weekend di relax.
Ecco dunque che tutta l’economicità e la libertà delle vacanze in camper possono dare il meglio di sé se si evitano inutili costi come, per l’appunto, quelli relativi all’assicurazione RC nei periodi in cui si sa che il camper resterà fermo e verrà ricoverato in qualche garage, in attesa della bella stagione o di un periodo di ferie da sfruttare viaggiando in assoluta libertà godendosi una vera vacanza on the road.