Revisione auto: ogni quanto si fa e come funziona

La revisione auto è importante non solo in quanto obbligatoria per legge ma anche perché permette di controllare l’efficienza della propria vettura e viaggiare in totale sicurezza. Avere un mezzo  a disposizione è, del resto, utile e talvolta indispensabile per potersi spostare da un luogo all’altro.

Guidare è per molti un piacere, un momento in cui ci si trova a contatto con sé stessi e ci si limita a prestare attenzione alla strada, magari ascoltando una bella musica, le news alla radio o chiacchierando con il proprio vicino. Che il viaggio in macchina veda la vostra sola presenza o quella di altre persone, avere una vettura sempre efficiente e modulata ad hoc è importante. La revisione auto è una pratica che va in questa direzione.

Ogni quanto si fa la revisione?

Partiamo dal definire che cos’è la revisione auto. Si tratta di una verifica obbligatoria per legge e si occupa della certificazione delle condizioni di sicurezza e stabilità del veicolo. La revisione auto si fa ogni due anni e, solo nel caso della prima immatricolazione, dopo 4 anni. Solitamente la motorizzazione invia presso il luogo di residenza un avviso di scadenza, la quale cade sempre entro la fine del mese. Il termine preciso viene riportato sull’etichetta che si trova, sempre secondo l’obbligo di legge, sul libretto di circolazione.

La revisione auto può essere effettuata presso diverse società meccaniche specializzate. Si tratta di professionisti con una preparazione specifica e non di semplici meccanici, dal momento che è necessaria una competenza a tutto tondo sulla vettura nonché un controllo fatto in rispondenza delle norme previste dalla legge sulla revisione. Una delle aziende più interessanti che effettua il servizio di revisione nel Nord e Centro Italia è Beltramo, da oltre 50 anni attiva nella verifica di mezzi e attrezzature motoristiche di vario genere, dalle monovolume fino agli autocarri, sia per i privati sia per le imprese.

La revisione auto è un servizio che non va preso sottogamba, non solo perché adempie a una funzione importante, ovvero quella della di garantire la circolazione sulle strade dei soli veicoli in buono stato e in linea con i limiti previsti per legge in fatto di emissioni inquinanti, ma anche perché nel caso in cui non si rispetti la scadenza il Codice della Strada comporta importanti sanzioni. Vediamo quali.

Le sanzioni previste in caso di revisione scaduta

La revisione dell’auto può essere verificata dalle Forze dell’Ordine nel caso di un normale controllo alla guida e, quindi, in qualsiasi momento. Farsi trovare in regola è importante per non incappare in spiacevoli sanzioni, le quali sono definite in base all’articolo 80 del Codice della Strada.

Le multe presentano importi che possono variare dai 169 euro fino ai 679 euro, questo nel caso in cui la revisione presenti una scadenza piuttosto recente. Se, invece, la revisione è scaduta da più anni la cifra applicabile come sanzione sale considerevolmente fino ad arrivare nel caso di recidiva alla misura di fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni e a una somma di 7953 euro.