Seggiolini auto, quali scegliere per i bambini?
Una delle dotazioni delle auto di cui non si può fare a meno, soprattutto quando si hanno dei bambini piccoli, è il seggiolino. Un’apposita analisi realizzata dal sito internet idealo.it ha rivelato come la stragrande maggioranza degli italiani volga l’attenzione per più alla sicurezza dei bambini che al prezzo, una tendenza che differenzia notevolmente dall’anno scorso durante il quale le scelte dei genitori italiani venivano effettuate con un’occhio di riguardo verso il costo del seggiolino. In leggero, ma significativo aumento, sono coloro che sono più propensi ad acquistare seggiolini per i bambini più piccoli.
La sicurezza passiva è quindi di fondamentale importanza per i consumatori italiani ai quali interessa sempre di più rispetto ad altri fattori. Molti sono, però, gli errori nei quali spess incorrono i genitori italiani. E’ l’aspetto della comodità che spesso viene prima di determinati aspetti sulla sicurezza che spesso non vengono presi in dovuta considerazione. Molto spesso questo atteggiamento non è voluto, ma è il prodotto di una mancata consapevolezza degli elementi di sicurezza. Il dato sulla preferenza sui meno sicuri cuscini di sicurezza la cui scelta supera di pochi decimi di punto il 12% ne è una prova eclatante mentre le sicurezza si attestano sui ventinove punti percentuali.
Una differenza notevole intercorre tra i due sistemi di sicurezza: mentre la cintura a 5 punti per per caratteristiche risulta del tutto simile a quelle che vengono usate dai piloti, riesce a distribuire il peso su diverse fibbie la sollecitazione, il cuscino ha un funzionamento che si accosta ad un bracciolo addominale il quale trattiene il corpo del bambini in caso d’impatto. Il problema da tenere in primaria considerazione riguarda, però, il livello di sicurezza che secondo i recenti crash test si è dimostrato completamente insufficiente a trattenere il piccolo nel caso in cui si verifichi un cappottamento, per non parlare di un impatto frontale durante il quale il cuscino comporta delle pressioni sul corpo giudicate davvero pericolose.
