MotoGP, ufficiale la copertura Tv prevista per il 2016

Il Campionato del Mondo MotoGP 2016 sta arrivando in Europa per il suo quarto appuntamento stagionale e le emittenti televisive potevano mica farsi trovare impreparate? Certo che no: ecco quindi che Dorna Sport S.L, società detentrice dei diritti televisivi della competizione, annuncia in via ufficiale delle importanti novità per quel che riguarda la copertura televisiva delle gare: saranno ben novanta le emittenti in tutto il mondo che si occuperanno di mandare in onda le competizioni della stagione di MotoGP.

Con nuove grafiche, con dei titoli di testa reinventati e con una colonna sonora rifatta da cima a fondo, il formato 2016 dell’evento tv MotoGP apparirà fortemente cambiato rispetto al passato. E poi c’è appunto una copertura molto più capillare che garantirà agli appassionati delle due ruote di poter rimanere aggiornati sia grazie all’apparecchio televisivo sia grazie agli aggiornamenti diffusi tramite i social network!

Copertura televisiva della MotoGP paese per per paese

Dorna Sport S.L. ha raggiunto un accordo di collaborazione con dei nuovi partner televisivi che manderanno in onda la stagione di MotoGP: tra i nuovi arrivati si segnala la presenza di Bein Sport il quale ha firmato un contratto triennale per la copertura delle gare negli Stati Uniti, in Canada e nei Caraibi (naturalmente in doppia lingua, ossia inglese e spagnolo). Alla platea di emittenti televisive si aggiungono poi due nuovi canali free-to-air in Europa: la prima è Albania TVSH e l’altra l’austriaca Servus TV, quest’ultima deputata alla copertura del GP di casa sul Red Bull Ring di Spielberg.

Per quel che riguarda la Francia è stato raggiunto l’accordo con Eurosport France la quale si prenderà in carico la trasmissione di tutte le prove e di tutte le gare in diretta, mentre invece France 3 si focalizzerà esclusivamente sulla gara di Le Mans. Le altre competizioni saranno curate da Stade 2 – France 2 e da Tout l’Esport Francia 3.

Novità in arrivo anche per la Spagna che si occuperà di motociclismo con la sua immancabile Movistar +, ma che a differenza del passato, in questo 2016 vedrà la partecipazione anche del nuovo canale #0 incaricato di trasmettere i post prove, le qualifiche e le gare della domenica; ridimensionato invece il ruolo di Telecinco che sarà incentrato sulla trasmissione dei GP spagnoli e in differita tutti i vari approfondimenti del post gara. E poi c’è la Finlandia: Dorna Sport S.L. ha raggiunto un accordo con MTV3, emittente che dovrebbe dar vita ad una trasmissione dedita all’approfondimento e alla sintesi nella settimana successiva al GP; mentre per quel che riguarda le dirette di gare e prove, gli appassionati potranno fare riferimento al sito web motogp.com.

Ma in tutto quanto ciò poteva forse mancare l’Italia? Per il Bel Paese sarà SKY l’emittente che più di ogni altra dedicherà spazio al MotoGP in televisione: la rete di Murdoch trasmetterà tutto il campionato di motociclismo sul canale 27/7 MotoGP, mentre la free tv 8TV si limiterà alla copertura in diretta di “appena” nove gare: quelle di Qtar, Mugello, Spielberg, Sachsenring, Le Mans, Misano, Valencia, Brno e Motegi.

I presentatori

Per quel che riguarda l’ambito dei presentatori e dei giornalisti che dal paddock della MotoGP seguiranno costantemente il susseguirsi delle gare, tutto sarà sulle spalle di Suzi Perry che in questa stagione collaborerà a stretto contatto di Craig Doyle nell’ambito della squadra di BT Sport. Ma è il canale Eurosport Germania a vantare per il 2016 lo schieramento probabilmente più famoso (e cambiato per la prima volta dal 2003): a seguire le gare ci saranno Stefan Nebel, campione IDM che seguirà gli eventi di motociclismo con i presentatori Jan Stecker e Ralf Waldmann.

Dorna S.L., c’è ipotesi di truffa?

Nel frattempo questo continua a rimanere un periodo a dir poco concitato per Dorna S.L., accusata di frode fiscale dall’imprenditore e legale rappresentante di Sports and Events Logistics Srl Pier Carlo Bottero e dal sindacato “Manos Limpias”. In questa pagina si possono seguire gli sviluppi della vicenda, anche se tramite un comunicato ufficiale la Dorna smentisce di essere oggetto di denuncia:

1. Dorna non è a conoscenza dell’esistenza di una presunta denuncia presentata contro la società Dorna Sports S.L e/o alte società del gruppo Dorna, né contro il signor Carmelo Ezpeleta o alcuno dei suoi dirigenti.
2. Nel 2014 Dorna ha formalmente terminato il suo rapporto commerciale con SEL per ragioni di business, sostituendo la società con un altro operatore logistico.
3. Il signor Pier Carlo Bottero ha minacciato, in caso di mancato rinnovo, che avrebbe avviato azioni legali e di altro tipo davanti alle autorità garanti della concorrenza, autorità fiscali e sui mass media.
4. Nel dare seguito alla minaccia, nel 2015 SEL ha intentato una causa presso il tribunale di Torino contro MotoGP Team Association (IRTA), sostenendo la violazione del diritto di SEL di competere liberamente per l’assegnazione del servizio logistico della MotoGP. Il ricorso è stato respinto come infondato, con l’imposizione di spese legali sia in primo grado e nella seguente impugnazione.
5. Avendo dichiarato e pagato le tasse di tutte le società del gruppo Dorna nelle loro rispettive giurisdizioni europee, senza alcuna esenzione o sconto per rispettivi redditi e aliquote fiscali, le presunte accuse formulate dal signor Pier Carlo Bottero e SEL sono manifestamente false e pertanto infondate.
6. Il signor Carmelo Ezpeleta e la Dorna hanno già dato mandato ai loro avvocati di studiare e esercitare tutte le azioni legali appropriate per difendere i loro interessi da eventuali manifestazioni diffamatorie e/o calunniose da parte di Pier Carlo Bottero, SEL o qualsiasi terza parte che sta attacchi l’immagine, prestigio e onore della società o i suoi dirigenti.