Auto usate: l’affare è online

Volete acquistare una nuova auto? Cercatela usata e compratela online. Secondo le ultime ricerche è questa la tendenza in costante aumento. Tuttavia anche se l’affare è spesso dietro l’angolo, comprare un auto usata comporta alcuni accorgimenti in più. La prima domanda è se sia meglio comprare da privati o da una concessionaria che venda auto usate. Una formula che permette di risparmiare anche 1,000 euro per un auto di medie dimensioni, ma che a volte prevede meno tutele per il compratore.

Auto usate

Il consiglio è quello di partire come sempre da amici e conoscenti e magari amici di amici. In questo caso ci vengono in soccorso i social dove sono molti gli annunci di persone che vogliono vendere articoli usati e gli stessi portali di annunci incentivano a condividere la propria inserzione nei profili sociali. In secondo luogo possiamo anche rivolgerci alle concessionarie, soprattutto se l’alternativa è quella di comprare da privati sconosciuti. Diciamo infatti che l’acquisto presso concessionari dovrebbe essere più sicuro in teoria. E’ probabile che vi proporranno un prezzo un po’ più alto per via dei controlli e delle revisioni effettuate nella propria officina autorizzata, oltre a fornirvi per legge a fornirvi una garanzia di almeno un anno sulla vettura acquistata.

Se volete farvi un’idea del prezzo potete anche consultare siti come Autoscout che danno delle quotazioni precise sull’usato. Inoltre ricordate di controllare bene l’auto e i documenti quando comprate da privati. Vediamo assieme qualche trucco. Uno dei primi accorgimenti è quello di controllare la situazione del veicolo presso il Pubblico registro automobilistico (PRA). L’automobile club italiano gestisce il PRA in cui vi sono registrate tutte le informazioni relative ai veicoli in quanto iscrizioni, annotazioni, trascrizioni, ecc… Chiunque ne faccia richiesta può richiedere i dati specifici di un’auto, sulla semplice indicazione della targa del veicolo. E’ bene effettuare una visura con il numero di targa del veicolo in modo da poter ricavare alcuni dati fondamentali sull’auto e in particolare:

  • Presenza di ipoteche
  • Fermi amministrativi
  • Altri vincoli.

Il primo documento da controllare è ovviamente il libretto di circolazione dove il nome del proprietario deve essere anche quello del rivenditore e l’auto deve essere in regola con la revisione. Controllate anche qui se è ipotecata, il libretto dei tagliandi, e quante volte è stata venduta. Un altro dettagli di primaria importanza è il contachilometri: verro o truccato? La risposta è nel libretto dei tagliandi dove dovrebbero essere indicati i km percorsi al momento del controllo.